LE "CORNA" FALSE DI NOBEL

NOBEL Alfred Bernhard (1833-1896), svedese, chimico, inventore della dinamite, accumula un'enorme ricchezza che alla sua morte devolve alla Fondazione intitolata a suo nome per la creazione dei 5 premi più ambiti al mondo: fisica, chimica, medicina, letteratura, pace. Dal 1969 viene istituito anche il premio per l'economia.

La matematica […] benché sia la regina delle scienze, è la Cenerentola del premio Nobel, 
e non è mai stata inserita nel novero delle materie premiate. 
Per capire come mai dobbiamo, come spesso accade, chercher la femme. 
La leggenda vuole infatti che Nobel, benché inventore della dinamite, non fosse poi così esplosivo in camera da letto. Il risultato, ovvio, fu che la moglie finì per cercarsi un amante, e lo trovò nella persona del matematico svedese Gösta Mittag-Leffler. 
Al momento della stesura del suo testamento il povero Nobel, che evidentemente sapeva della tresca, si informò se Mittag-Leffler avrebbe potuto vincere uno dei premi che intendeva istituire. Avutane conferma egli non volle, comprensibilmente, aggiungere il danno alle beffe, 
ed escluse la matematica dalla sua lista. […] 
Quanto al premio Nobel da cui siamo partiti, rimane solo da aggiungere che la leggenda riportata agli inizi è per l'appunto tale, benché essa venga regolarmente ripetuta: Nobel non era infatti sposato. 
Il vero motivo dell'esclusione della matematica dalla lista dei premi fu più pratico e meno pruriginoso: le materie incluse erano semplicemente quelle che più avevano interessato Nobel durante tutta la sua vita, e la matematica non faceva parte di esse. 

(Fonte Il computer di Dio - P. Odifreddi)

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